Carey Hart, assieme a Indian Motorcycle, è fiero di presentare la Indian Chief da lui customizzata per l’attore di “The Punisher” Jon Bernthal (The Punisher, The Walking Dead, The Wolf of Wall Street, Fury), una cruiser che acquisisce ancor più maneggevolezza e prestazioni. Questa è una delle tre moto commissionate dalla Casa Motociclistica Americana per mostrare le vaste possibilità di personalizzazione di questo nuovissimo modello.
Testo di Paolo Pysa
Le tre squadre
Riassumendo l’accaduto ricordiamo che Indian Motorcycle ha scelto di collaborare con tre squadre di rinomati customizer di V-twin per mostrare le possibilità di personalizzazione illimitate inerenti alla piattaforma Indian Chief.
Ogni preparatore si è dichiarato pronto a interpretazioni assolutamente uniche dell’iconica motocicletta, tra i quali ricordiamo i pupilli del mitico e compianto Indian Larry, Paul Cox e Keino Sasaki, il creatore del Bratstyle, Go Takamine, e la leggenda del motocross freestyle Carey Hart che è fiero di raccontare la sua esperienza.
Il personaggio
Carey Hart è un’icona del circuito FMX, un pilota di Super Cross che ha ispirato una generazione di motociclisti con il suo stile “all-or-nothing”.
Oggi, porta la stessa mentalità impavida e rivoluzionaria che ha segnato la sua carriera nel motocross, nell’elaborare bestie bicilindriche a V ispirandosi allo stile ad alte prestazioni. Mentre la nuovissima Indian Chief si ispira al passato, Carey ha voluto spingerla ancora più nel futuro!
«Amo le prestazioni, amo andare veloce e quando serve frenare forte» professa Carey.
«Le mie moto devono essere potenti, maneggevoli e sicure. Mi ha davvero entusiasmato sapere della nuova Chief e della sua estetica “classica” con i due ammortizzatori, telaio triangolare in acciaio nonché la potenza del suo motore da 116 pollici, un V-Twin con il quale non si scherza, questa moto corre e si presta a essere ulteriormente personalizzata!».
Per capire la giusta direzione e preparare la moto perfetta per Jon “The Punisher” Bernthal, Carey ha consultato l’attore prima e durante la costruzione in modo da poter miscelare a dovere il suo estro con i gusti di Jon. La configurazione ergonomica è stata aiutata anche dal fatto che Jon e Carey sono di altezza e dimensioni molto simili, ciò ha consentito al “crossista” di valutare in prima persona la giusta posizione di guida: «Volevo solo che la moto calzasse a Jon come un guanto» ha detto Carey.
L’attore ha così commentato: «Sono rimasto colpito dalla bravura di Carey, mi è venuto naturale affidarmi alla sua espressione costruttiva, anche perché ha voluto capire che tipo di persona sono, i miei gusti… insomma aspetti importanti del mio carattere. È stata un’esperienza che ci ha reso amici!».
La configurazione data da Hart si è dimostrata perfetta, proprio ciò che l’attore voleva, una moto compatta, dai colori non troppo appariscenti ma dalle prestazioni e maneggevolezza brillanti.
«Ma è quando l’ho potuta osservare un po’ più da vicino che ho capito quanto sia “special”, esprime attitudine sportiva e eleganza, è bellissima, perfetta per me e non mi sembra ancora possibile di poterla guidare!» dice soddisfatto Bernthal.
Il pilota americano racconta di come questa sia stata la prima volta che ha lavorato a una motocicletta per qualcun altro e di quanto sia stato mentalmente impegnativo.
«Vedendo la sua eccitazione per la moto, il suo apprezzamento per il mio tempo trascorso a rielaborararla, Jon si è dichiarato sinceramente felice per come è rinata questa Chief e pronto a guidarla per parecchie miglia. Questo suo atteggiamento mi ha ripagato di tutte le ore passate a customizzare questa bestia bicilindrica!».
Dettagli tecnici
Andiamo a consultare la scheda tecnica della special Indian Chief 116 by Carey Hart:
• morsetti, staffe e riser Kraus;
• manubrio ODI, manopole e tappi ODI/Hart-Luck Signature;
• bulloneria Pro Bolt in Titanio;
• porta targa Drag Specialties;
• protezione anteriore telaio custom;
• comando/pompa freno anteriore e frizione Beringer;
• cavo frizione Barnett;
• tubo freno anteriore Galfer;
• pinze freno anteriori e posteriori Beringer;
• dischi freno anteriore e posteriore Galfer;
• cerchioni in lega by San Diego Custom;
• pneumatici Dunlop;
• pedale freno post. e leva cambio San Diego Custom;
• sedile club/dragstyle Saddlemen Hart-Luck
• specchietti Rizoma
• luci, stop e indicatori di direzione Rizoma;
• verniciatura by Airtrix, Santa Barbara CA;
• ammortizzatori regolabili + 1 pollice, Fox Piggy-Back, con settaggio separato;
• coperchio di ispezione by Hart;
• scarico Fab 28 2 in 1 in acciaio inox;
• supporto per telefono cellulare Rokform
• forcelle con valvola regolabile GP Suspension